Chiesa Parrocchiale Sant’Ambrogio

Descrizione

La Chiesa parrocchiale di Sant’Ambrogio sorge su uno dei rilievi più alti del nucleo abitato di Caslino d’Erba, nel cuore del suo centro storico. L’edifico è collocato longitudinalmente a via Sant’Ambrogio, con la facciata principale rivolta verso ovest e ortogonale alla via stessa. Alla chiesa si accede perciò trasversalmente, percorrendo il sagrato in pietra di serizzo, sopraelevato di un metro dal livello stradale, che funge anche da splendido belvedere verso la valle del Lambro.

La prima chiesa parrocchiale di Caslino d’Erba fu fondata intorno alla fine del XV secolo sotto la Diocesi di Milano; ma è solo nel 1762 che inizia la costruzione dell’attuale edificio religioso progettato dall’architetto Simone Cantoni in stile tardo barocco, sull’area di quello esistente.

Dopo non poche difficoltà nel reperire i fondi necessari, cui partecipò attivamente l’intera comunità di Caslino, la nuova chiesa parrocchiale fu parzialmente completata nel 1818 nel suo involucro esterno. Nel 1836 si iniziò la costruzione dell’altare maggiore e del coro ad opera dell’architetto Giacomo Moraglia; mentre nel 1870 venne costruito il campanile. Solo nel 1934, più di un secolo dopo, la facciata principale viene finalmente terminata nelle sue decorazioni esterne dall’arch. Paolo Mezzanotte e da Geminiano Cibau, che ne progetta il portale bronzeo con le scene ispirate alla vita di Sant’Ambrogio.

L’edificio si sviluppa secondo un impianto a croce con un transetto estremamente ridotto nel suo sviluppo longitudinale. Lo spazio interno risulta, perciò, visivamente caratterizzato quasi da un’unica e ampia navata ellittica terminante nel presbiterio. Entrambi questi spazi, scanditi da lesene decorate a stucco, sono completati nella parte superiore da due cupole affrescate. All’interno del transetto sono, invece, collocate due piccole cappelle laterali: a sinistra è conservata sopra l’altare, la statua della Madonna, mentre a destra quella del Sacro Cuore.

L’interno è completamente decorato a stucchi, marmi ed affreschi. Quest’ultimi sono stati realizzati tra il 1893 e il 1896 da Luigi Tagliaferri, il quale venne incaricato di dipingere le pareti laterali del presbiterio, la cupola e le vele.

L'altare ospita un antependio in metallo, nel quale si trovano raffigurazioni dell'Ultima Cena, degli Evangelisti e dei santi Carlo Borromeo e Ambrogio, su cui si eleva un tempietto circolare in cui è collocata la statua di Cristo Crocefisso.

La chiesa è aperta al pubblico tutti i giorni. La messa è officiata secondo il calendario fornito dalla parrocchia.