Centro polifunzionale “La Curt”

Descrizione

Il centro polifunzionale La Curt è il risultato del restauro e rifunzionalizzazione della filanda dell’antico complesso serico industriale Invernizzi, realizzato ad opera del comune di Caslino d’Erba tra il 2010 e il 2014.

L’edificio della filanda, posto lungo la riva sinistra del torrente Piot, è affiancato dalla splendida residenza padronale degli Invernizzi, ancora oggi in attesa di restauro.

L’intero insediamento risale al XVI secolo, per volontà della famiglia Invernizzi, che per prima iniziò l’attività serica in questi luoghi, approfittando della ricchezza delle acque, elemento indispensabile al funzionamento delle filande.

L’insediamento Invernizzi, filanda e villa, fu completato nel XVII secolo ad opera dell’architetto Marcellino Segrè, che ebbe il compito di rivestire di una certa nobiltà sia l’opificio che la villa adiacente. Secondo Pier Fausto Bagatti Valsecchi, Segrè ristrutturò il giardino esistente della villa Invernizzi aggiungendo un sistema scenografico di giochi d’acqua, oggi praticamente scomparso, e apportò modifiche alla facciata della villa, di cui rimane una chiara traccia negli elementi decorativi delle finestre ovaloidi dell’attico.

L’attività della filanda, insieme ad altre costruite dalle famiglie Morello, Mambretti e Prina-Tremolada, si prolungò fino all’iniziò del XX secolo. Successivamente l’edificio venne riconvertito per la produzione di strumenti chirurgici, per poi essere acquisito dal comune di Caslino d’Erba.

Originariamente, l’edificio della filanda, oggi centro polifunzionale La Curt, consisteva in una struttura edilizia lunga e stretta ad una campata a cui era affiancato un corpo più basso, che corrisponde al muro conservato lungo l’argine del fiume. Al posto di questo volume più basso, oggi, è stato ricavato un parcheggio, e la campata interna dell’edificio più elevato è diventata la facciata principale del centro. Questa è caratterizzata da una serie di grandi aperture ad arco a tutto sesto al piano terra, già presenti nella struttura originaria, che si distinguono da quelle regolari e più piccole al piano primo.

Verso monte, invece, l’edificio è addossato al terreno roccioso tale da costruire un interessante ingresso in quota al primo piano collegato ad un percorso pubblico pedonale.

Oggi il centro svolge importanti attività culturali e ricreative per il comune di Caslino d’Erba.